Presentazione
Biglietto unico d’ingresso: 13€
Prenotazione obbligatoria all’indirizzo
info@barocco-europeo.org
Marta Riservato, voce recitante e Riccardo Penzo, violinista allievo del Conservatorio Tomadini di Udine, saranno i protagonisti della serata.
L’evento si articola nell’intercalare di inserti musicali e letture di testi estratti dalle opere di Marguerite Yourcenar di cui ricorrono i 120 anni dalla nascita. In questa occasione alcuni passi tratti da Memorie di Adriano si abbineranno a repertorio per violino barocco solista:
Fantasia in la minore, N. Matteis (1650-1714)
Passaggio rotto, N. Matteis
Assaggio à violino solo BeRI 311, J.Helmich Roman (1694-1758) sonata A2 per violino solo “la mia Filli” , G.Tartini (1692-1770)(Adagio, allegro, presto, giga)
Giga senza basso, Antonio Maria Montanari (1676-1737)
Al temine ci ritroveremo in un momento conviviale assaggiando ricette storiche riproposte da i Maestri di Cucina della Asso Cuochi Portus Naonis e degustando i vini della Cantina PITARS
Marta Riservato
Dopo essersi formata all’Accademia Nico Pepe di Udine e all’Accademia Teatrale Veneta, pur intraprendendo percorsi professionali con diverse compagnie, continua la sua ricerca e l’approfondimento degli strumenti corpo e voce , in particolare attraverso la danza e la voce cantata.
Dal 2012 a oggi ha lavorato come attrice e autrice con Molino Rosenkranz, il Centro Teatrale Umbro, il CTA e Teatro al Quadrato, il CSS, il Teatro Stabile del Veneto ed è stata diretta da Ferruccio Merisi, Massimo Somaglino, Fabiano Fantini, Massimiliano Donato e Flavio D’Andrea.
Nonostante queste preziose collaborazioni, i suoi spettacoli, di cui è quasi sempre attrice e autrice, sono nella maggior parte dei casi progetti indipendenti e autoprodotti.
“Argia” spettacolo dedicato alla nonna ultra novantenne e “La guerra sulle spalle” sono i monologohi più replicati in regione.
Il suo teatro cerca storie di vita semplici ma rivoluzionarie, che non hanno cambiato il mondo ma l’io di chi le ha attraversate. Un teatro d’indagine volto a tramandare una preziosa e sempre più rara eredità: la fragilità e la potenza dell’essere umano.
Nel 2019 fonda insieme ad un gruppo di giovani artisti l’ensamble CAVE che produce spettacoli e organizza festival ed eventi culturali.
Riccardo Penzo
Riccardo Penzo nasce a Chioggia e comincia lo studio del violino con la Maestro Valentina Belloni. Successivamente si iscrive alle medie musicali con il Maestro Filippo Maretto e all’età di 13 anni si iscrive presso il conservatorio di Adria con il Maestro Carlo Lazari. Termina gli studi triennali all’età di 18 anni e comincia un percorso di perfezionamento.
Attualmente studia violino al conservatorio Tomadini di Udine con il maestro Francesco Comisso, nell’accademia invernale del Maestro Dejan Bogdanovich e alla scuola APM di Saluzzo con l’Orchestra del Regio di Torino.
Parallelamente sta coltivando anche un percorso filologico con la violinista Elisa Citterio.
Ha studiato inoltre con docenti come: Sergej Galaktionov, Nazareno Carusi, Stefano Furini, Silvestro Favero, Gabriel Gorog e Margherita Dalla Vecchia.