Conversazione a due liuti

Musica al tempo del Pordenone e del Leonardo, Massimo Lonardi e Domenico Cerasani - Introduzione agli affreschi del Pordenone, Domenico Santarossa FAI-Delegazione di Pordenone

Presentazione

Un dialogo tra due strumenti, un affresco vivente dell’ambiente sonoro in cui vissero due grandi del Mondo Occidentale antico, Leonardo e il Pordenone.

Un dialogo musicale tra Massimo Lonardi e Domenico Cerasani, tra due personalità di rilievo nel panorama musicale italiano e internazionale, raccolto in uno dei luoghi in cui Il Pordenone parla ancora di sé.

Un racconto sugli affreschi del Pordenone presenti nell’abside della Chiesa di Villanova di Pordenone a cura di  a cura del Prof. Domenico Santarossa della Delegazione Pordenonese del FAI (Fondo Ambiente Italiano)

Esecutori

Massimo Lonardi, nato a Milano nel 1953, ha studiato composizione con Azio Corghi e si è diplomato in chitarra classica con Ruggero Chiesa presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Si è specializzato nella prassi esecutiva del liuto seguendo seminari a Milano, Firenze e Venezia con Hopkinson Smith. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero. Ha curato edizioni di opere di Monteverdi e Frescobaldi, una raccolta di musica popolare tedesca in collaborazione con Brigitte Gras e uno studio sulla realizzazione liutistica del basso continuo. Ha preso parte a registrazioni radiofoniche e televisive ed effettuato quaranta incisioni discografiche collaborando con numerosi gruppi di musica antica, tra i quali il Conserto Vago da lui fondato con la clavicembalista Ero Maria Barbero. Come solista ha registrato CD dedicati a Francesco da Milano e Petro Paulo Borrono, a Joan Ambrosio Dalza, a Vincenzo Galilei e alle composizioni per vihuela di Luys Milan.

Ha inciso antologie dedicate al liuto a Venezia nel Rinascimento, alle musiche per arciliuto del Barocco italiano, alle composizioni per chitarra rinascimentale (Comienca la musica para guitarra), ai compositori spagnoli (Libros de musica para vihuela), alla musica del tempo di Leonardo da Vinci (La figurazione delle cose invisibili) e agli Animali in musica nel Rinascimento (basato sul Bestiario di Leonardo), entrambi con la cantante Renata Fusco. Il CD dedicato alle composizioni per liuto di John Dowland ha vinto il primo premio per la musica strumentale “Musica e Dischi”. Ha registrato i Concerti e Trii per liuto e archi di Vivaldi e le Villanelle alla napolitana con Renata Fusco per la rivista Amadeus e, per la Rivista Classic Voice (Antiqua), Musiche per liuto nelle stampe veneziane del ’500. Collabora con Matteo Mela e Lorenzo Micheli, con i quali ha registrato un CD dedicato alle musiche per liuto, chitarra barocca e tiorba di Andrea Falconieri e del suo tempo (La Suave Melodia) e uno dedicato alle cantate e alle arie di Alessandro Scarlatti (Clori, ninfa e amante) con Renata Fusco.

Con il soprano Angela Alesci e il liutista Domenico Cerasani ha inciso un CD monografico dedicato a Luca Marenzio. Insegna liuto e musica d’assieme per strumenti antichi presso l’ISSM Franco Vittadini di Pavia, la Scuola di Musica Antica di Venezia, la Fondazione Musicale Santa Cecilia di Portogruaro e il corso estivo “Chitarra e altro” di Brisighella.

 

 

Domenico Cerasani, nato ad Avezzano nel 1985, si diploma in chitarra nel 2005, perfezionandosi in seguito presso la Hochschule für Musik und Theater di Hannover nella classe del maestro Frank Bungarten, dove ottiene nel 2010 il Diplom ad indirizzo interpretativo con il massimo dei voti. Durante questo periodo si avvicina alla pratica su strumenti antichi, ai quali si dedica successivamente in maniera esclusiva. Ottiene il diploma di specializzazione di II livello in liuto (cum laude) presso l’ Istituto “F.Vittadini” di Pavia sotto la guida di Massimo Lonardi, lavorando in particolare sul repertorio dei secc. XVI e XVII, con un tesi sul manoscritto Raimondi di Como.

Dopo aver seguito Hopkinson Smith in diverse masterclasses, frequenta il Master in musica da camera per strumenti antichi presso la Musikhochschule di Trossingen nella classe di Rolf Lislevand, chiudendo il corso con il massimo dei voti.  Ha frequentato le masterclasses di alcuni dei più affermati artisti sulla scena internazionale esibendosi come solista e con diversi ensembles in numerosi festival e rassegne in Italia e all’estero. Da vari anni è impegnato anche in ambito didattico, dove cerca  di dare vita ad un ideale di insegnamento basato sull’ empatia  tra l’insegnante e l’alunno. Nel 2011 ha pubblicato per l’etichetta La Maggiore-Giottomusic il suo primo lavoro solistico con opere di Fernando Sor.

Per la Tactus pubblica nel 2014 il disco “Luca Marenzio e il suo tempo” affiancando al liuto Massimo Lonardi e con il soprano Angela Alesci, disco di cui ha curato anche la redazione dei testi musicolgici. Nel 2017 Brilliant Classics ha pubblicato un suo disco solistico dedicato al manoscritto Raimondi. Laureato in Lettere Classiche presso l’Università di Roma “La Sapienza” con lode, affianca all’attività artistica quella di ricerca, vari suoi articoli sono apparsi su riviste specializzate. E’ stato docente di chitarra e liuto in varie istituzioni musicali in Italia, Germania e Svizzera.

Domenico  Santarossa – FAI, Delegazione di Pordenone

Di famiglia pordenonese da generazioni, dopo la laurea in architettura allo IUAV di Venezia nel 1971  ha operato nel campo del restauro, in particolare di edifici sacri tra cui anche la canonica e le opere parrocchiali della Chiesa di Villanova). Docente di storia dell’arte dal 1985, ha insegnato prima all’Istituto d’Arte “E. Galvani” di Cordenons e poi al liceo classico “Leopardi” di Pordenone.

Già al tempo della laurea aveva deciso di dedicarsi anche all’antiquariato, in particolare alla biblioteconomia, paleografia e diplomatica, e si è specializzato poi nella conoscenza delle filigrane delle carte antiche, dal 1300 fino ad epoca recente.

Risale a quel periodo l’apertura della Galleria Antiquaria “San Giorgio” a Pordenone. L’interesse primario era quello di accostarsi ai collezionisti di stampe antiche, ma anche moderne e contemporanee, tanto che la mostra inaugurale fu dedicata proprio agli Impressionisti, ai Simbolisti ed  agli Espressionisti della seconda metà dell’Ottocento. Negli anni successivi l’interesse si ampliò fino a comprendere tutto quanto riguardava il campo grafico, e si estese anche a quello pittorico.

Dal 1981 l’attività della Galleria comprende anche il settore specialistico delle pubblicazioni sull’Arte e del libro di antiquariato.

 

Programma

Conversazione a due liuti
Musica al tempo del Pordenone e del Leonardo

Domenico Cerasani – Massimo Lonardi, liuti

Leonardo da Vinci – Rebus musicali (elab. per due liuti di M. Lonardi)
Guglielmo Ebreo – Petit riens
Francesco da Milano – La Spagna
Anonimo/Vincenzo Capirola – Tientalora
Francesco da Milano – Fantasia 40
Anonimo – Paduana del Re e suo Saltarello
Francesco da Milano – Ricercare
Francesco da Milano – Canone
Anonimo – La Rocca e il Fuso
Francesco da Milano – Fantasia “De mon triste”
Anonimo – Spagnoletta Nuova
Francesco da Milano – Ricercare
Cesare Negri – Bianco Fiore
Vincenzo Galilei – Duo tutto di Fantasia
Fabritio Caroso – Canario