Mitteleuropa e Primo Classicismo – i Mannheimer

....l’orchestra di Mannheim era la più numerosa e la più ricca di elementi d’Europa. Lo stesso Burney ne loda le qualità “It is an army of generals, equally fit to plan a battle , as to fight it”.

Programma

Franz Xavier Richter (1709-1789)
Sinfonia in Do magg.

Johann Anton Filtz (1733 – 1760)
Sinfonia in Fa magg.

Ignaz Jakob Holzbauer (1711-1783)
Sinfonia in Mi magg.

Johann Stamitz (1717-1757)
Sinfonia in Si bem. magg.

Presentazione

Tra gli anni 40 e 70 del settecento si costituì e si consolidò presso la corte elettorale Palatina di Mannheim la più valida e famosa tra le orchestre dell’Europa del tempo. Costituita dai migliori strumentisti e musicisti dell’epoca, autentici virtuosi, ma anche capaci di coalizzarsi in una compatta “macchina strumentale”, l’orchestra di Mannheim era la più numerosa e la più ricca di elementi d’Europa. Lo stesso Burney ne loda le qualità “It is an army of generals, equally  to plan a battle, as to fight it”.

Compattezza e collaboratività erano la base sulla quale si potevano sviluppare qualità musicali ed espressive di estrema ranatezza, varietà di eetti dinamici e accuratezza di fraseggio. Tutti elementi che contribuirono a suggerire ai compositori indicazioni stilistiche sull’esecuzione e sulla composizione di brani strumentali destinati proprio a questo organismo strumentale. I musicisti e compositori della scuola di Mannheim contribuirono decisamente al netto distaccarsi dello stile musicale dalla severità e pomposità dello stile Barocco verso la sinteticità settecentesca.

La tecnica orchestrale abbandonò lo stile prevalentemente polifonico dell’epoca precedente , sostituendo al continuo la esplicita scrittura delle parti di accompagnamento. Anche se non fu l’unico luogo di sviluppo della forma sinfonica, alla Scuola di Mannheim si fa risalire l’avvio e la codica della Sinfonia come genere musicale come lo conosciamo.

L’impianto formale delle composizioni orchestrali subì così un progressivo cambiamento. Non più la Suite di danze, ma una codicata forma quadripartita: Allegro-Andante-Minuetto–Presto, che andrà consolidandosi per tutto il settecento…