Programma
Rumanian Doina
Vie Tsvey iz Naftule der Driter
Der Heiser Bvlgar
Buciumeana (Béla Bartók)
Freylekhs fun der Khupe
Fun Taslach
Shalom Aleichem Rov Feidman (Béla Kovács)
Yidishe Mame
Araber Tanz
Oy tate s’is Gut
Odessa Bvlgar
Let’s Be Happy (Freilach nr.5)
Esecutori
Eastern Chamber
Presentazione
Con questo programma intraprendiamo un affascinante viaggio nel mondo della musica Klezmer, esplorando le vivaci melodie, ritmi e storie delle comunità ebraiche del XIX secolo. Saremo trasportati indietro nel tempo mentre riscopriamo le voci dimenticate di questa ricca eredità culturale.
Per apprezzare appieno la bellezza della musica Klezmer, è importante capirne il contesto storico. Nel XIX secolo, le comunità ebraiche prosperavano in diverse parti dell’Europa orientale, come la Polonia, l’Ucraina e la Russia. In questo periodo si sviluppò la musica Klezmer, che divenne una forma di espressione culturale e religiosa molto significativa.
La musica Klezmer rappresentava la voce melodica del popolo ebraico, radicata nelle sue tradizioni e nel suo modo di vivere. Le melodie trasmettevano una vasta gamma di emozioni, dall’allegria contagiosa alla malinconia profonda. Questa sera, Eastern Chamber dará una nuova vita a queste melodie dimenticate, portando sulla scena questovibrante e coinvolgente mondo.
L’ensemble strumentale che si esibirà comprende una varietà di strumenti tradizionali e contemporanei. Avrete l’opportunità di ascoltare il suggestivo suono del clarinetto, la viola piena di passione, l’energico accompagnamento del violoncello e il ritmo incalzante della percussione e del contrabbasso. Ogni strumento contribuisce a catturare l’essenza unica di questo particolare repertorio.
Il programma accuratamente selezionato per questo concerto presenta una serie di composizioni ,spesso eseguite nelle feste e matrimoni ebraici del XIX secolo. Attraverso queste melodie vogliamo mettere in luce le storie e le esperienze del popolo ebraico di quell’epoca. Dai brani di danza vivaci, come i freylekhs e i bulgar, alle melodie commoventi che riflettono le lotte e la resilienza della comunità, ogni pezzo mette in mostra l’ampiezza e la profondità della musica Klezmer.
Con il concerto di stasera speriamo di poter trasmettervi la potenza e la bellezza di questa affascinante eredità musicale. Attraverso le melodie e i ritmi del Klezmer, ci siamo ricollegati alle voci dimenticate del passato, permettendo che le loro storie risuonino in noi. Portiamo avanti questa eredità, valorizzando e celebrando la diversità culturale che arricchisce il nostro mondo.
CUrriculum
Robindro Nikolic
Nato e cresciuto a Belgrado (Serbia) nel 1982 in una famiglia indiano-serba. La diversità multietnica all’interno della famiglia ha creato il primo di molti incontri che lo hanno plasmato musicalmente, personalmente e ispirato inizialmente i suoi interessi e la ricerca dell’ignoto.
Dopo essersi diplomato alla Scuola di Musica di Belgrado, all’eta di 20 anni ha lasciato Belgrado per studiare musica classica al Mozarteum di Salisburgo, dove ha vissuto e lavorato per otto anni. Essendo l’epicentro della vecchia scuola classica e romantica tedesca e austriaca, Salisburgo ha lasciato un segno chiaro nella sua educazione musicale come qualcosa di diverso ma complementare all’eredità serba e indiana. Dopo alcuni anni di studio della musica classica e mantenendo il contatto con altri generi musicali, ha avuto la fortuna di entrare nell’Orchestra UBS
di Verbier e nell’Orchestra da Camera del
Festival di Verbier e avere l’opportunità di
esibirsi con artisti come Zubin Mehta, Charles
Dutoit, Esa-Pekka Salonen, Mikha Pletnev, Sir
Andrew Davis, Manfred Honeck, Dennis
Russell Davies, Gabor Takacs-Nagy, Marta
Argerich, Anne-Sophie Mutter, Evgeny Kissin,
le sorelle Labeque e molti altri. La stagione si
è conclusa con un tour negli USA e in Europa
con Marta Argerich e Charles Dutoit (Avery
Fisher Hall del Lincoln Center – New York,
Walt Disney Concert Hall – Los Angeles,
Harris Theatre – Chicago, Jones Hall –
Houston, Teatro Carlo Felice – Genova,
Tonhalle – Zurigo, Konserthuset – StoccoIma,
Tonhalle – Dusseldorf, Lyon Opera,
Mozarteum Hall-Salisburgo, Schlos Elrnau,
Lussemburgo ecc.).
Dopo questa particolare esperienza, come
successiva influenza significativa, è arrivata una
collaborazione con la Scuola Sperimentale di
Danza di Salisburgo (SEAD), incentrata
sull’improvvisazione e la composizione a cui
sono seguite due tournée in India (2009 e
2010). Si è laureato al Mozarteum nel 2010
nella classevdi Alois Brandhofer ottenendo il massimo dei voti. Dopo la laurea, si trasferisce a Barcellona e inizia ad arricchire la sua esperienza con diversi generi musicali, ma continua ad esibirsi regolarmente come musicista classico (musica da camera e recital da solista), esibendosi occasionalmente con l’OBC (Orquesta Sinfonica de Barcelona y Nacional de Catalunya) e altre orchestre del Paese.
Il suo soggiorno a Barcellona e piu recentemente in Italia, ha portato alla creazione di progetti come Ars Vulgaris, Estacion del Este, Balkan Madness Orchestra, Barcelona Gipsy Klezrner Orchestra (BGKO), Eastern Chamber, Architerraneo, Transit Trio, Nomad Quartet e altre collaborazioni in Spagna e Italia. Si esibisce occasionalmente come musicista d’orchestra collaborando con diversi solisti da camera di Salisburgo, OJC (Orquesta sinfonica Julia Carbonell de les terres de Lleida) e OBC (Orquestra Simfonica de Barcelona y Nacional de Catalunya), Orchestra di Roma. Dal 2015 prosegue gli studi di repertorio per clarinetto con Calogero Palermo (Opera di Roma). II suo repertorio comprende jazz, musica mediterranea e mediorientale, musica indiana, klezmer, musica dell’Est europeo, musica antica e soprattutto musica classica e contemporanea.